E’ questa la domanda che mi sento spesso rivolgere dalle pazienti che arrivano per la prima volta nel mio ambulatorio.
In realtà NON esiste UN trattamento migliore in assoluto. Esiste IL MIGLIOR TRATTAMENTO PER QUELLA PAZIENTE , IN UN DETERMINATO MOMENTO!!!
Questo dipende da numerosi fattori personali , per esempio : dal tipo di pelle (secca, grassa, sottile , spessa, fragile, sensibile, con capillari..) , dal colore naturale (fototipo ) e dalla presenza o meno dell’abbronzatura, dall’età, dalle abitudini (prende il sole? Sta all’aperto? Fuma? Si trucca? Assume farmaci?), dalla zona da trattare (viso superiore? Inferiore? Collo? Braccia? Gambe?), da eventuali malattie e farmaci assunti.
Ma non solo questo . Dipende anche da cosa la paziente è disposta a fare per risolvere il suo problema:
- Accetta lividi?
- Accetta croste?
- Vuole essere subito presentabile?
- Vuole che nessuno se ne accorga?
- Preferisce poche sedute con più effetti collaterali o più sedute con scarsi postumi?
..ed ancora: quanto è disposta a spendere? Qual’è il suo budget?
Solo dopo aver chiarito tutti questi punti è possibile dare una risposta esauriente alla paziente. Ogni trattamento è ritagliato ad hoc per la singola paziente e potrebbe non andare bene per un’altra.
Per questo cerco di far anche capire alle pazienti che NON conosco ancora personalmente , ma che chiamano in studio per prenotare direttamente un trattamento, che è sbagliato fare così . E sbagliato pensare: “ma l’ha fatto la mia amica ed è venuta bene!!??”. Sbagliato soprattutto per loro.
Il nostro lavoro non funziona come un self service, dove scegli il piatto e te lo mangi.
Il colloquio preliminare con il medico è un momento fondamentale da sfruttare per conoscerci, per capire le diverse opportunità, porre domande, avere risposte per affrontare nel modo migliore e più consapevole il trattamento medico estetico che seguirà e che sarà ritagliato ad hoc per il viso di quella persona (non quello dell’amica!)
Una paziente consapevole è la miglior alleata nel nostro lavoro.